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16/09/2022
È stata presentata nella mattinata di ieri, al Polo del '900 di Torino, la terza edizione del festival Job Film Days, dedicato alle tematiche del lavoro e dei diritti, in programma al Cinema Massimo, al Cinema Centrale e al Cinema Greenwich Village dal 27 settembre al 2 ottobre.
Anche Enaip Piemonte, insieme alle ACLI della Città Metropolitana di Torino APS e a ACLI Torino Service (CAF delle Acli) sarà partner di questo importante evento che, fra i temi temi principali, tratterà di sicurezza sul lavoro, diritti, condizione delle donne, lavoro minorile e scuole di formazione.
Fra le novità di questa edizione, infatti, c’è la presenza delle scuole di formazione professionale, oltre alle scuole superiori, che rappresentano una parte importante del festival, come sottolineato dalla Direttrice Annalisa Lanterno.
Il programma, composto da oltre 60 film, propone 10 anteprime nazionali e una anteprima mondiale, a cui si aggiunge una ricca serie di eventi speciali, tra cui quello in collaborazione con Acli Città metropolitana di Torino, Enaip Piemonte, Acli Torino Service e Utopica, aperto ai ragazzi della formazione professionale.
Il 28 settembre, alle ore 10.00, verrà proiettato al Cinema Massimo il film “Fortuna granda” di Alberto Gottardo e Francesca Sironi, che racconta il percorso di quattro sedicenni che frequentano un istituto professionale, in cui seguono un corso speciale dedicato alla pesca, delle lezioni che li porteranno a sostenere un esame e li avvieranno verso una professione tramandata di generazione in generazione.
Dopo la proiezione è previsto un momento di confronto con i registi, a cui parteciperanno anche Raffaella Dispenza (Presidente delle ACLI di Città metropolitana di Torino) e Roberto Santoro (Presidente di Enaip Piemonte).
«L’adesione all’iniziativa come ente formativo delle Acli - commenta Roberto Santoro - rappresenta uno strumento molto interessante per dialogare con i giovani, attraverso il linguaggio cinematografico, su tematiche centrali nella loro vita.. Per chi si occupa di formazione professionale, in particolare all’interno dei percorsi di qualificazione professionale dei giovanissimi, è fondamentale il confronto con il mondo del lavoro per attivare riflessioni sulla sicurezza, sui diritti e sulle condizioni di cattivo lavoro e sfruttamento, al fine di far crescere una sensibilità che sia in grado di contaminare nel tempo i contesti produttivi e arginare le situazioni, ancora troppo presenti, di precarietà e rischio»
Autore: En.A.I.P. Piemonte
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